OCM e PSR: come sfruttarli per migliorare la tua cantina

Qualità in cantina

 

Quali sono gli strumenti finanziari a disposizione dei produttori di vino, cosa prevedono e quali sono le attività finanziabili. Tra queste la misura “investimenti” per l’acquisto di Smart Analysis, senza la necessità di presentare ulteriori preventivi.

OCM e PSR: ogni produttore italiano di vino probabilmente le ha sentite nominare più di una volta, ma scopriamo cosa significano queste sigle.

OCM vino

Facciamo un po’ di chiarezza, iniziando a dire che OCM vino (Organizzazione Comune del Mercato vitivinicolo) è la regolamentazione unica dell’Unione Europea (UE) che disciplina il comparto vitivinicolo, sia per quanto riguarda le norme di produzione che i contributi a fondo perduto assegnati alle aziende del settore. Ovviamente, anche l’Italia è interessata da questi interventi. I finanziamenti e i contributi dell’OCM vino che l’Italia riceve dall’UE sono tipicamente assegnati dal Ministero per le Politiche Agricole agli Assessorati all’Agricoltura delle singole Regioni e Province Autonome del nostro Paese che provvedono all’erogazione dei vari bandi regionali.

Gli ambiti di finanziamento sono vari, si va dalla Promozione sui mercati di Paesi esteri, alla Ristrutturazione dei vigneto fino agli Investimenti.

Quali sono le attività finanziabili dal bando? Cosa viene generalmente finanziato con l’OCM?

L’ultimo aggiornamento relativo al biennio 2020-2021, interviene sulla dotazione finanziaria relativa a quest’anno.

  1. Promozione
    sui mercati dei Paesi esteri: azioni in materia di pubbliche relazioni; promozione e pubblicità; partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; campagne di informazione; realizzazione di materiale informativo e studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.
  2. Ristrutturazione
    e riconversione del vigneto: a sostegno di interventi su vigneti che producono vini a denominazione di origine e a denominazione di origine controllata e garantita. E’ possibile chiedere un aiuto economico per azioni in materia di riconversione varietale, ristrutturazione di vigneti, modifiche delle forme di allevamento e sostituzione di pali e fili.
  3. Investimenti:
    si tratta di contributi per l’acquisto di attrezzature e strumenti per il processo di trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti vinicoli finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni, tra cui anche attrezzature di laboratorio per l’analisi delle uve, dei mosti e dei vini.
  4. Distillazione
    sottoprodotti.

I progetti OCM sono annuali o biennali, attualmente sono attivi sia progetti per il periodo 2020-2021. L’Unione Europea partecipa a queste misure con un finanziamento che in genere è pari, per le PMI, al 40% dei costi ammissibili (al 50% nelle regioni di convergenza).

PSR vino

Un altro strumento a sostegno al settore vitivinicolo è il PSR, ovvero Programma di Sviluppo Rurale, un meccanismo di finanziamento utilizzato dagli Stati membri dell’Unione Europea. Il PSR è co-finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), nasce dal regolamento UE n. 1305/2013 e ha durata di sette anni, 2014/2020 poi 2021/2027.

Il territorio interessato dai PSR può essere un intero paese o una regione specifica. In Unione Europea si contano oltre 100 PSR, ognuno dei quali è stato elaborato ad-hoc per fornire il particolare sostegno allo sviluppo rurale necessario nel rispettivo territorio di intervento.

Il Regolamento dell’UE n.1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale individua alcune misure d’intervento per le quali le aziende vitivinicole possono richiedere un contributo. Visita il sito della Commissione Europea dedicato a ‘Agricoltura e sviluppo rurale’ comunità europea per maggiori info.

Quali sono le attività finanziabili dal bando? Cosa viene generalmente finanziato con i PSR?

I tipi di finanziamento alle aziende vitivinicole che possono essere erogati con il PSR sono davvero molteplici, e coprono diversi ambiti quali energie rinnovabili, consulenze, eventi promozionali. Sono previsti contributi per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione o l’ampliamento delle cantine e di alcune macchine e attrezzature per il vigneto e la cantina, l’acquisto di nuovi macchinari, attrezzature, programmi informatici, brevetti e licenze.

I programmi sono settennali (2000-2006/2007-2013/2014-2020) e ciclicamente vengono aperti bandi per specifiche misure e sottomisure. Segnaliamo una peculiarità dei PSR rispetto agli OCM: la possibilità di presentare una “variante” relativa ad una fornitura all’interno di un progetto già approvato, purché il preventivo non superi quello della fornitura precedente.

Per la i finanziamenti relativi agli Investimenti, il contributo previsto è del 50% del costo dell’investimento ammissibile nelle regioni meno sviluppate; 40% del costo dell’investimento ammissibile in altre regioni.

OCM vs PSR per finanziare Investimenti

Va sottolineato che alcuni interventi di finanziamento potrebbero rientrare sia nei bandi OCM che PSR. In particolare, la misura “Investimenti” relativa agli OCM vino finanzia interventi simili a quelli della misura 4 e relative sottomisure del PSR (qui l’elenco delle sottomisure ), che riguardano investimenti materiali o immateriali in impianti, in infrastrutture e nella commercializzazione volti a migliorare il rendimento globale dell’impresa. Le azioni comprendono infatti la produzione o la commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, e/o lo sviluppo di nuovi prodotti, trattamenti e tecnologie connessi con gli stessi prodotti.

Precisiamo che per legge deve essere assicurata l’assenza di doppio finanziamento per gli aiuti sullo stesso intervento. Le singole Regioni definiscono le attività finanziate da ognuno dei due strumenti, tracciando linee di demarcazione puntuali alle quali le imprese vitivinicole devono attenersi nel momento in cui scelgono il tipo di investimento da attuare.

A chi chiedere informazioni? Dove presentare le domande?

Dato che i bandi sono gestiti dalle singole regioni, per avere informazioni dettagliate e precise sui bandi specifici in uscita e/o aperti e sulle modalità di partecipazione e presentazione delle domande vi consigliamo di rivolgervi direttamente alle agenzie territoriali di riferimento (ad esempio AGEA, CIA, ecc) o agli uffici regionali. Le domande possono essere poi presentate alle agenzie territoriali di riferimento dai giorni successivi alla pubblicazione del bando nel Bollettino ufficiale della propria Regione.

Smart Analysis: perché e come acquistarlo tramite un bando

Per una cantina è importante essere a conoscenza dei bandi e soprattutto approfittare dei finanziamenti per investire nella propria attività allo scopo di introdurre innovazione, farla crescere e distinguersi dalla concorrenza.

La piattaforma Smart Analysis rientra in entrambi i casi tra le voci finanziabili, in quanto è una piattaforma altamente innovativa che unisce più tecnologie in un unico sistema. In particolare, può essere inserito nella voce “Investimenti” della misura OCM vino o nelle specifiche sottomisure del PSR. Questi strumenti finanziari sono quindi una vera e propria risorsa per le Aziende che hanno la volontà di investire per aumentare il controllo qualità dei propri prodotti.

Smart Analysis è uno strumento che sta riscuotendo un enorme successo tra le aziende vitivinicole italiane ed estere grazie alla sua affidabilità e alla piattaforma di servizi. Studiato per facilitare l’analisi in cantina, permette al produttore di avere un maggiore controllo sulla qualità del prodotto. Attraverso l’uso di Smart Analysis ogni viticoltore, anche senza formazione chimico-tecnica o esperienza di laboratorio, può realizzare le analisi del proprio vino in totale autonomia, direttamente in cantina, durante tutte le fasi di produzione (dal mosto al prodotto finito). Sempre più spesso, tra i clienti Smart Analysis, ci sono cantine che si dedicano prevalentemente all’export e pongono una grande attenzione al controllo di processo.

Inoltre Smart Analysis rientra tra i beni strumentali “Industria 4.0”. Questo significa che permette di recuperare il 40% del valore di acquisto in credito di imposta. A meno che non sia diversamente specificato dal bando, le agevolazioni di industria 4.0 e del bando OCM sono cumulabili.

Smart Analysis è un analizzatore enzimatico brevettato pilotato da un tablet tramite un’APP dedicata, che presenta aspetti innovativi quali:

1 – spettrofotometro portatile (brevettato): portatile e compatto, il dispositivo non necessita di nessuna manutenzione particolare;

2 – software APP: l’unica piattaforma pilotata via tablet che guida l’utente durante l’analisi e permette di mantenere l’intero sistema aggiornato e monitorato;

3 – metodiche semplificate: formato di reagenti innovativo che riduce al minimo i passaggi di analisi e le operazioni manuali richieste all’utente;

4 – gestione dati intelligente: il servizio cloud di gestione e analisi dati permette di salvare, elaborare ed eventualmente condividere i risultati delle misure da qualsiasi terminale ed in qualsiasi momento. Questo servizio è di fatto un gestionale avanzato che integra il flusso analitico in un unico ambiente che, oltre a centralizzare la raccolta dati, fornisce l’andamento e lo storico del profilo qualitativo dei vini e dei vigneti permettendo di usufruire di un insostituibile strumento di supporto ai processi decisionali aziendali.

La tecnologia di Smart Analysis è coperta da brevetto. Questo rende il nostro prodotto unico e non comparabile con nessun altro strumento di analisi presente sul mercato.

Per ulteriori informazioni, scrivi a commerciale@dnaphone.it

Visita la sezione dedicata alla filiera del vino per vedere tutte le analisi disponibili.

 

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